KEYNOTE SPEAKER
TALK SPEAKER
MARCO MAZZUCCO
Digital Transformation Design & Change Management | Digital Working, Cognitive Enterprise, Agile Governance
WORKSHOP SPEAKER
PERE JUAREZ VIVES
UB Professor Creativity & Innovation - ISOCO Innovation Manager - LEGO Serious Play Certified Facilitator
Welcome In Veneto
Intro
Performance e potenziale delle persone: quantificare il non misurabile
Performance e miglioramento non si possono “gestire”: vanno facilitati creando condizioni e contesto adeguati. Quando si parla di persone, misurare le performance e collegare gli incentivi al raggiungimento di obiettivi individuali porta a risultati controproducenti. Quali sono le alternative per valutare le performance delle persone, sviluppare le carriere e allinearle agli obiettivi aziendali?
Marco CalzolariIntroduzione al Design Thinking
Il Design Thinking è una metodologia manageriale sviluppata a Stanford e poi diffusasi rapidamente in USA, Canada e in gran parte d’Europa). L’obiettivo di questo metodo é di scalare a grandi strutture e team la versatilità, la flessibilità e la capacità di innovare tipica dei piccoli team o Start-ups.
Mirco PasqualiniOltre al metodo: la realtà dell'azienda snella
Sketchin è nata 10 anni fa con alle sue fondamenta un primo team di prodotto che operava in XP. La cultura delle metodologie snelle è uno dei fondamenti della nostra crescita e la lunga pratica ha plasmato la nostra realtà adattando il metodo e trovando un modello operativo e culturale unico. In questo talk intendiamo presentare il nostro modello e il come lo stiamo diffondendo nei clienti.
Luca Mascaro - Claudio PustorinoPANEL
MODERATORE
GIOVANNI VAIA
Professore di Digital Management
Ca’ Foscari
OSPITI
- ALBERTO CORO’
Dirigente Servizi Informatici –
Comune di Padova - LAURA CASTELLANI
Dirigente Settore Infrastrutture e Tecnologie per lo sviluppo della Società dell’Informazione –
Regione Toscana - ANTONINO MOLA
Funzionario Direzione ICT e Agenda Digitale
Regione del Veneto - LUCA RUGGERI
Segreteria Tecnica – Italia Login
AGID
Business Agility - an exploration
Un tema che ritengo particolarmente interessante è quello della Business Agility. In questo talk cercherò di fornire una panoramica su questo argomento complesso a partire dalle ragioni per una ‘Business Agility’, quali sono le sfide, le scelte e le opportunità che un’Agile Enterprise deve necessariamente affrontare.
Fabio ArmaniTransfor-ME-tion
Increasing business agility is not about applying new processes. Using an agile framework doesn’t magically solve your problems. Scrum doesn’t say much about adoption but most people start here. Use cases like Spotify or Wikispeed are enviable but are far away from many people’s reality. In this talk, I will share what you can do (or cannot do) as a leader or team member in your organization.
Angela SangerDESIGN for INDUSTRY 4.0
Increasing business agility is not about applying new processes. Using an agile framework doesn’t magically solve your problems. Scrum doesn’t say much about adoption but most people start here. Use cases like Spotify or Wikispeed are enviable but are far away from many people’s reality. In this talk, I will share what you can do (or cannot do) as a leader or team member in your organization.
Chiara DaneseWhen The Public Sector Goes Agile
Agile è ormai diventato un approccio comune in diverse realtà del settore privato: nel settore pubblico invece ancora non è ancora riuscito a sfondare, talvolta proprio perché è stata messa in discussione l’applicabilità al pubblico dell’approccio “change-driven”. La presentazione racconta la transizione Agile di Anas SpA, evidenziando le sfide affrontate e le soluzioni ideate
Marco NegriIl prossimo passo - Alla ricerca del valore di business atteso
Avete adottato una metodologia Agile, probabilmente Scrum, seguite le pratiche, avete visto dei benefici ed il futuro vi sorride!
Ma è davvero così? Quale reale impatto di business avete avuto? In quanto tempo andate in produzione? Quanto siete disposti ad accettare il cambiamento?
Forse vi siete fermati ai primi vantaggi dell’Agile, nel talk voglio ragionare con voi su quale sia il prossimo passo
Cultural context is everything
Nell’adozione di agile o delle pratiche lean, il contesto culturale è tutto. Operando nell’ambito del cambio delle organizzazioni, la cultura non è un fattore che può essere trascurato ma al tempo stesso, non è soggetto a principi di design. Uno sguardo agli “errori del passato” da Toyota al modello Spotify per capire il presente e il futuro.
Matteo CarellaReal Time Project Portfolio Management
I principi alla base del Manifesto Agile e le varie pratiche ci aiutano a portare a termine in modo sano i nostri progetti.
Ma se il nostro tipo di business ci impone di portare avanti più progetti contemporaneamente?
Come organizzare i team ed il lavoro in modo da non tradire questi principi?
Come pianificare i lavori abbracciando il cambiamento? Come siamo sicuri di fare la cosa giusta?
Conservatori progressisti o progressisti conservatori? Equilibrio tra organizzazione tradizionale ed approccio Agile per raggiungere obiettivi condivisi.
I principi alla base del Manifesto Agile e le varie pratiche ci aiutano a portare a termine in modo sano i nostri progetti.
Ma se il nostro tipo di business ci impone di portare avanti più progetti contemporaneamente?
Come organizzare i team ed il lavoro in modo da non tradire questi principi?
Come pianificare i lavori abbracciando il cambiamento? Come siamo sicuri di fare la cosa giusta?
Business agility and legacy applications
La business agility richiede di cambiare il modo di pensare e di agire delle persone; questo si può fare con training e coaching. Ma tutte le aziende hanno in casa una massa di codice legacy che non ne vuole sapere di agilizzarsi. Tutti i post-it del mondo non possono non possono convincere il codice a diventare più malleabile. Occorrono tecniche e skill specifiche per agilizzare anche il codice
Matteo VaccariOltre il Prodotto: costruire un’azienda focalizzata sul cliente
Per quanto si possa realizzare il miglior prodotto possibile, se questo non si tramuta in un servizio che mette al centro l’esperienza utente, difficilmente si potrà avere successo.
Bisogna attivarsi per analizzare i comportamenti del cliente e le sue esigenze, accompagnandolo in un vero e proprio viaggio che ha l’obiettivo di renderlo entusiasta e legarlo al proprio brand.
Product Owner e leadership visionaria
Il Product Owner è il depositario della vision e deve motivare efficacemente tutta la comunità di prodotto per costruire il prodotto giusto. Per assicurarsi che tutti vadano nella stessa direzione e raggiungere gli obbiettivi di business deve saper essere leader in una organizzazione orizzontale. Quali tecniche di leadership può utilizzare in questo contesto? Come può risolvere i conflitti?
Lorenzo CassuloLa motivazione nelle metodologie agili
In questo intervento, parleremo di un elemento fondamentale per la competitività di un’azienda: la motivazione. Vedremo insieme quali forme può assumere, come le metodologie agili la interpretano e la promuovono e quali sono le principali indicazioni che i management possono seguire per crearla e mantenerla viva nella loro azienda.
Stefano MuroApplicare agile in azienda non sarà più una notizia quando applicare agile in azienda non sarà più una notizia.
In questo intervento, parleremo di un elemento fondamentale per la competitività di un’azienda: la motivazione. Vedremo insieme quali forme può assumere, come le metodologie agili la interpretano e la promuovono e quali sono le principali indicazioni che i management possono seguire per crearla e mantenerla viva nella loro azienda.
Giovanni Puliti - Luca BergeroMetriche per la Business Agility
In questo intervento, parleremo di un elemento fondamentale per la competitività di un’azienda: la motivazione. Vedremo insieme quali forme può assumere, come le metodologie agili la interpretano e la promuovono e quali sono le principali indicazioni che i management possono seguire per crearla e mantenerla viva nella loro azienda.
Gaetano MazzantiExtreme Contracts - Negoziare contratti che non facciano schifo
Contratti: il tentativo di prevedere tutte le condizioni di fallimento in anticipo, di fronte ai mille imprevisti di uno scenario fuori dal nostro completo controllo. Insomma, dispositivi “complicati” per uno sporco lavoro “complesso”. E poi dai, ammettiamolo: scriviamo contratti perché non ci fidiamo del prossimo.
Jacopo RomeiSucceeding with feature teams
I feature teams consentono di approcciare lo sviluppo di un prodotto con maggiore semplicità rispetto alle strutture a silos che diventano sempre più complesse. Con un approccio esperienziale, mostreremo i vantaggi dei feature teams e porteremo alcune esperienze di transizione dal campo.
Stefano Leli - Pino DecandiaProduct Journey Maps and MVP: Costruisci il tuo prodotto con minimo sforzo
Workshop interattivo per la pianificazione e lo sviluppo di nuovi prodotti minimizzando costi e rischi. I partecipanti imparano a identificare un MVP (Minimum Viable Product) e a creare una roadmap usando tecniche di prioritizzazione e Product Journey Maps. I concetti vengono insegnati tramite esercizi su un prodotto mock-up e possono essere applicati a qualunque tipo di prodotto o servizio.
Valerio ZaniniTHE IMPORTANCE of AGILE MANAGEMENT IN INNOVATION - "Teorema Zero" Workshop with LEGO® Serious Play®
L’ultima versione del modello EFQM definisce la gestione Agile e l’innovazione come valori fondamentali e di eccellenza nelle organizzazioni.
In questo workshop dimostreremo in forma gamificata appoggiandoci metaforicamente al film di Terry Gilliam, Teorema Zero, le relazioni forti tra Agile e innovazione e come da questo connubio nasca il concetto di adattabilità
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